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Ricamo di Giuliana Giacomel
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Centri in lino bianco ricamati ad intaglio per comò e comodini.
Rifinitura a gigliuccio su piega doppia da cm. 4 per il comò e da cm.3 per i comodini. |
Ideazione: Marinella.
Disegno: visto su Mani di Fata e rielaborato.
Tessuto : m. 0,60 di lino bianco di media pesantezza in H cm. 180 della Tessitura Monti s.p.a. –Maserada sul Piave (TV).
Filati: filo di spagnoletto n° 50 bianco CCC,
filo da ricamo n° 25 bianco Ancora.
Il tessuto è stato lavato a 60° prima di eseguire il taglio.
Tagliate: per il copricomò cm. 97 x 52
per i comodini cm. 48 x 38 due volte.
Sfilate il gigliuccio senza punti a giorno di chiusura a cm. 12 sui 4 lati del copricomò e a cm. 9 sui lati dei comodini. Togliete un solo filo, lasciatene 4, toglietene 11, lasciatene 4 e sfilatene 1.
Eseguite il gigliuccio prendendo 4 fili di tessuto e usate il filo di spagnoletto.
Confezionate le pieghe doppie con angolo tagliato sbieco ed eseguite il ricamo dell’angolo del gigliuccio con filo da ricamo n° 25. ( Vedi “piccole lezioni di ricamo”):
Fissate il gigliuccio alle pieghe con un sotto punto entrando in ogni buchetto del p.to quadro.
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posizione del ricamo d’angolo del copricomò. |
Disegnate il centro del copricomò con due disegni messi in angoli opposti tenendovi a cm. 3 dal gigliuccio.
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posizione dei disegni dei comodini. |
A cm. tre dal gigliuccio centrate il disegno lineare per i centri dei comodini.
Impunturate con un piccolo p.to erba. Eseguite l’intaglio con filo da ricamo n° 25 eseguendo anche le barrette.
Iniziate dai ragnetti centrali, passate alle rose, alle foglie e chiudete i motivi a riccio.
Nell’intaglio è importante eseguire il ricamo seguendo un certo ordine.
I ragnetti vanno ricamati per primi perché hanno un grande numero di barrette ed è bene che partano dallo stesso punto per dare rotondità al cerchietto di tessuto.
Si passa poi ai motivi più importanti e si prosegue con quelli di minor rilievo. Si chiude con i fregi di contorno.
Ogni motivo va eseguito completamente prima di passare ad uno successivo come se si stesse disegnando.
Quando ricamate è possibile che il disegno non renda evidenti i contorni dello stesso, vi consiglio di tenere davanti a Voi il disegno in carta per togliervi ogni dubbio.
A ricamo finito ritegliate, lavate a 40° senza centrifugare, stendete all’ombra e quando sarà asciutto ripassate ancora l’intaglio per renderlo il più nitido possibile.
Stirate sul rovescio dopo aver ben inumidito, ripassate velocemente sul dritto e quando il tessuto sarà perfettamente asciutto date un’ultima stirata con un po’ di appretto spray.
Ricamo di Virginia Favaro
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Copritavolo in tessuto operato di misto lino-cotone con orlo di cm. 6 rifinito a p.to a giorno.
Dim. cm. 160 x 240 con caduta di cm. 25. |
Ideazione: Marinella
Tessuto: m. 3,30 in H 270 Fiandra misto lino-cotone in fantasia rosa su fondo color corda dellaTessitura Perticara Via A. Vespucci 36 Bivio Nepezzano 64100 Teramo tel. 086 1558281
Filati : per la confezione degli angoli usuate filo da macchina da cucire n°50 in color corda; per il punto a giorno Ritorto fiorentino n° 12 Ancora col. 388.
Prima del taglio lavate il tessuto a 40° perché il calo è abbondante.; escludete la centrifuga ed inserite un foglietto di acchiappacolore.
Stendete ben disteso e stirate il tessuto ancora umido.
Tagliate cm. 225 x 305 ( dalla striscia rimasta Virginia ha confezionato dei cuscini).
Sfilate a cm. 13 sui 4 lati; togliete un numero di fili sufficienti ad eseguire un orlo a giorno alto cm. 0,6
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angolo visto a rovescio. Confezionate le pieghe singole con angolo tagliato in sbieco. |
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tessuto e filo consigliato per il punto a giorno. |
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orlo a giorno e saldature dell’angolo. |
Eseguite l’orlo a giorno con Ritorto fiorentino n° 12 nella tonalità corda scuro prendendo 4 fili di tessuto su tutti i lati.
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caduta dell’angolo. |
Questo tipo di tessuto è lavorato da una Tessitura Artigianale con filati di alta qualità.
Dopo il lavaggio il manufatto risulta compatto, morbido e luminoso.
Potete trovare una vastissima gamma di colori e motivi di decoro.
Ricamo di Claudia Sossai
Lenzuolini per culla con balza dritta di cm. 5 e federina a 4 volani fissati a punto a giorno a colonnine e ricamati a p.to erba.
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lenzuolini per culla dim. cm. 80 x 120 con interno federina di cm. 35 x 27 |
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ranocchi |
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animaletti dormienti. |
Disegni visti su Rakam e rielaborati da Claudia.
Tessuto : per ciascun lenzuolino m. 1,30 piquet millerighe leggero da camiceria alto
cm. 150 della Tessitura Monti S. p. A. Maserada sul Piave (Treviso)
Filati: Filo di spagnoletto bianco n° 50 CCC per punto a giorno e confezione.
Filo moulinè Ancora nei colori verde, rosa, bluette, rosso e giallo per i ranocchi;
rosso, salmone, rosa, azzurro, verde chiaro,
giallino e nocciola per gli animaletti dormienti.
Confezione: Tagliate tenendo le righe del tessuto nel verso della lunghezza.
Per il lenzuolino tagliate cm. 85 in larghezza e utilizzate tutta la lunghezza. Eseguite delle piccole cuciture a macchina sui due lati e sul fondo.
Sfilate l’orlo superiore a cm. 11 togliendo 20 fili da la to a lato; ripiegate un cm. e ribattete la piega singola sulla sfilatura. Imbastite.
Eseguite l’orlo a giorno a colonnette prendendo due righine di tessuto. ( Contare i fili è praticamente impossibile ,annodando due righine di piquet si ottiene un punto omogeneo e di giusta consistenza).
Disegnate i motivi al centro della balza tenendovi a cm. 6 dal punto a giorno.
Ricamate tutti i ranocchietti con un piccolissimo punto erba, per riempire gli spazi dei vestitini usate file di punto erba accostate.
Gli occhi e i petali delle ninfee sono a p.to pieno.
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particolare dei ranocchi e delle ninfe |
Il lenzuolino con gli animaletti è ricamato a p.to erba e i pois a p.to pieno.
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particolare degli animaletti dormienti. |
Per la federina con 4 volani e chiusura all’americana tagliate:
per la parte superiore cm. 58 x 49 tenendo le righe in vericale.
per la parte inferiore cm. 37x 29
per la chiusura all’americana cm. 15 x 28.
Sfilate la parte superiore a cm. 11 sui quattro lati, ribattete la piega singola sulla sfilatura confezionando gli angoli sbieghi. Togliete 20 fili sulla larghezza 2 15 fili sui due lati della lunghezza.
Eseguite il p.to a giorno solo dalla parte del volan.
Disegnate la federina e ricamatela.
Sulla rimessa della chiusura ribattete un cm. sul rovescio ed imbastite su tre lati dell’interno della federina.
Chiudete il punto a giorno a colonnette sul perimetro della rimessa della chiusura.
Sul tessuto della parte inferiore ripiegate un cm. su due lati lunghi e su uno corto e fate un pieghina da cm, 1,5 sulla parte che rimarrà aperta.
Cucite a macchina la piega dell’apertura, eseguite un piccolo zig zag sugli altri lati.
Imbastite e chiudete il punto a giorno ripassando anche la parte già fatta sulla rimessa della chiusura.
Lavate e stirate ancora umido.
Ricamo di Gabriella Grandi
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Lavette |
Lavette in lino con sfilatura annodata e cifretta. Dim. cm. 26 x 45.
Ideazione e disegno di Gabriella.
Tessuto: cm. 30 x 55 di lino leggero bianco.
Filati: Filo di spagnoletto n° 50 per i p.ti a giorno.
Filo da Ricamo n° 25 bianco Ancora per il p.to annodato.
Filo moulinè bianco e rosa pallido usato a due capi.
Confezione: Tagliare il tessuto di cm. 30×55
Togliere il primo filo sul bordo inferiore a cm 7.
Sul bordo superiore a cm. 4.
Sui due lati a cm. 3.
Sul bordo inferiore sfilare ancora un filo, lasciarne 4, sfilarne 20, lasciarne 4, sfilarne 20, lasciarne 4, sfilarne 20, lasciarne 4 e sfilarne 2.
Chiudere ed imbastire in doppio le pieghine laterali fissando con un sottopunto la parte eccedente le sfilature.
Ribattere in doppio l’orlo superiore ed imbastire.
Ripiegare un cm. sulla balza inferiore e ribattere la piega singola da cm. 3. Imbastire.
Eseguire un piccolo p.to a giorno di sola andata sui due lati e sul bordo superiore prendendo 5 fili di tessuto.
Sulla balza inferiore eseguite le 4 righe di p.to quadro prendendo 4 fili. Chiudete poi con un p.to a giorno la balza e la parte superiore della sfilatura.
Con il filo da Ricamo n° 25 annodate a fascetti di 4 le barrette formatesi tra le righe di p.to quadro.
Eseguite le saldine sul rovescio e chiudete le aperture delle pieghe con un sottopunto.
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Motivo della sfilatura |
Disegnate la cifretta al centro della lavette tenendovi a 3 cm. sopra la sfilatura.
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cifretta |
Ricamate a p.to pieno imbottito sia la cifra che il fiorellino e il forellino a p.to inglese.
Tenda corta con riquadro di gigliuccio e cifre ad intaglio
Disegno cifre: rielaborazione di Marinella per ricamo ad intaglio di alfabeto visto su Mani di Fata.
Ideazione: Marinella
Tessuto puro lino bianco di media pesantezza in H 180 della Tessititura Monti S.p.A.
Di Maserada sul Piave (TV) – Tessuto occorrente cm. 215 in H 180.
Filo di spagnoletto bianco n° 50 Marca CCC.
Filo da Ricamo n° 25 bianco col 1 Ancora.
Filo moulinè bianco col 1 Ancora.
Riloga alta cm. 5 cm.180 + 16 gancetti di plastica .
Il tessuto non va lavato prima di eseguire il taglio.
Togliete le cimose.
Togliete il primo filo per il punto a giorno della balza a cm. 45 dal fondo della tenda fermandovi a cm. 6 su entrambi i lati. Togliete il primo filo dei due lati a cm. 6 dai bordi partendo dal filo tolto sulla balza . Otterrete così la cornice della tenda su cui chiudere le pieghe ed eseguire il punto a giorno di finizione.
Sulla balza togliete ancora 6 fili e sui lati altri 3.
Imbastite in doppio le pieghine laterali e fissate la parte della balza che eccede la sfilatura con un lungo ed invisibile sottopunto.
Ripiegate in doppio la piega della balza ed imbastitela.
Eseguite il punto a giorno a colonnette prendendo 4 fili sui lati e 5 fili sulla balza.
Usate il filo di spagnoletto n° 50.
Fissate le saldine d’angolo a p.to asola sul rovascio delle pieghe, ma non chiudete le aperture laterali della balza. Le chiuderete dopo aver lavato la tenda finita per evitare che il tessuto, calando, si raggrinzisca.
Ora sfilate il filo centrale del riquadro del gigliuccio tenendovi a cm. 40 dalla pieghe laterali e a cm. 50 dal punto a giorno della balza.
Congiungete i fili ad angolo retto sul lato sx e lasciate libera la congiunzione del lato dx fermandovi con la sfilatura a cm. 20 dalla congiunzione sia sulla base che sul lato dx della sfilatura a U. Risalite con la sfilatura fermandovi a cm. 30 dall’alto.
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Sull’angolo dx disegnate le cifre come vedete nell’immagine. |
Girate la tenda e sul rovescio sfilate il gigliuccio: togliete 7 fili al lato dx e 7 fili al lato sx del filo già tolto. Saltate 4 fili su entrambi i lati e togliete 4 fili a dx e a sx della sfilatura per eseguire il punto a giorno di chiusura.
Eseguite il gigliuccio prendendo 5 fili usando il filo di spagnoletto.
Ritagliate l’intaglio e lavate la tenda a 60° senza centrifugare.
Appena asciutta ripassate bene l’intaglio.
Stiratela umida per ridistenderla perfettamente.
Stendetela su un tavolo e misurate cm. 165 partendo dalla fine della balza.
Su questa misura segnate il dritto filo su tutta la larghezza.
Misurate altri 12 cm. verso l’alto, tirate un filo su tutta la lunghezza e tagliate la stoffa eccedente.
Ripiegate in doppio i 12cm. e appiattite con il ferro da stiro.
Su questa ripiegatura cucite a macchina una riloga alta almeno 5 cm.e poi inserite i gancetti ogni 10 cm.
Chiudete le partilaterali della balza con punti morbidi ed invisibili.
Riinumidite la tenda e stiratela prima sul rovescio e poi sul dritto. Quando sarà del tutto asciutta date l’ultima stirata spruzzando un po’ di appretto spray.
Questo tipo di cifra ad intaglio si presta ad essere ricamata sia su tende che su tendine a vetro.
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Esempio di cifre ricamate su tendina a vetro. |
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Sulla sommità della riga di gigliuccio ricamate un piccolo motivo a intaglio |
Tendine a vetro con riquadro di gigliuccio e motivi ad angolo
Disegno ed ideazione : Marinella
Tessuto: puro lino bianco leggero (tipo lenzuola) in H 180 della Tessitura Monti s.p.a.
– Maserada sul Piave (TV).
Per ciascuna tendina servono cm. 160 x 60 di tessuto non lavato.
Filo di spagnoletto bianco n°50 marca CCC
Filo da Ricamo Ancora n° 25 colore bianco n°1
Il tessuto va lavato a 60° prima di eseguire il taglio.
Taglio tendina cm. 56 x cm. 151.
Togliete il primo filo per il punto a giorno a cm. 12 sui 4 lati.
Tagliate altri 6 fili su ogni lato e sfilateli.
Ripiegate in doppio le pieghe laterali e imbastitele.
Fissate con uno stretto ed invisibile sottopunto le 4 parti delle pieghe che eccedono la sfilatura.
Ripiegate in doppio la piega superiore e quella inferiore e imbastitele.
Eseguite un punto a giorno a colonnette prendendo 5 fili.
Fissate i fili d’angolo con un punto asola dato sul rovescio del lavoro.
Sfilate il filo centrale del riquadro a gigliuccio tenendovi a cm. 20 dal punto a giorno dell’alto e del basso e a cm. 10 dai punti a giorno dei lati lunghi.
Non fate intersecare i fili tra loro, ma fermatevi a cm. 9 prima dell’angolo di congiunzione.
Disegnate il motivo ad intaglio tenendo i vertici dei petali laterali in linea con il filo centrale del gigliuccio come vedete nella foto del particolare del motivo d’angolo.
Sfilate il gigliuccio tagliando 6 fili a dx e 6 fili a sx del filo centrale, saltate 4 fili sia a dx che a sx di questa sfilatura e tagliate 5 fili su entrambi i lati per eseguire il punto a giorno di chiusura.
Per le sfilature e le saldine usate il filo di spagnoletto n° 50.
Eseguite il gigliuccio prendendo 5 fili di tessuto ed eseguite le saldine a p.to asola sul rovescio del lavoro.
Ricamate a punto intaglio i motivi d’angolo dopo averli impinturati con il p.to erba.
Usate filo da Ricamo n° 25.
Ritagliate l’intaglio. Lavate a 40° senza centrifugare. Una volta asciutte ripassate i contorni dell’intaglio eliminando i fili rimasti.
Stirate ben umido e da asciutte date una spruzzata di appretto spray prima dell’ultima stiratura.
Per la stiratura consultate “Come lo faccio?” .
Il motivo di queste tendine è molto decorativo e moderno e può essere utilizzato per tendine a vetro di qualsiasi forma e dimensione.
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Esempio di tendina a vetro molto stretta con riga centrale di gigliuccio e due motivi ad intaglio a chiusura dello stesso. |
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Esempio di tendina rettangolare e di dimensioni ridotte. |
Tendine a pacchetto a vetro con balza smerlata e ricamo a punto inglese
Disegno e ideazione: Marinella
Tessuto: puro lino bianco di media pesantezza in H 180 della Tessitura Monti s.p.a. di
Maserada sul Piave (TV). Per ciascuna tendina servono cm. 180 x 50
Per il volan serve una striscia di tessuto lunga m. 350 e larga cm.25.
N.B. : Il tessuto per il volan richiede una abbondante metratura.
Dopo aver tagliato i 25 cm. della larghezza utilizzate i rimanenti
cm. 150 per confezionare le tendine.
Filo di spagnoletto CCC n° 50 bianco
Filo da ricamo Ancora n°25 bianco
Velcro già lavato a 60° cm. 30.
Anellini di plastica per pacchetti n° 14.
Il tessuto ed il velcro vanno lavati insieme a 60° prima del taglio.
Taglio tendina: cm. 40 x cm. 170.
Togliere un solo filo sugli orli laterali a cm. 7,5 dal basso all’alto per tutta la lunghezza del tessuto.
Imbastire una piega doppia da cm. 2,5 ed eseguire un punto a giorno di sola andata prendendo 4 fili di tessuto.
Usare filo di spagnoletto n° 50.
Disegnare il motivo smerlato a cm. 3 dal bordo inferiore.
Eseguire un’impuntura a p.to catenella sulla smerlatura e ricoprirla a fitto punto festone.
Per la smerlatura e il p.to Inglese usate filo da ricamo n° 25.
Impunturate i contorni delle corolle a p.to erba, fate un piccolo taglietto centrale, ripiegate sotto i contorni del disegno ed eseguite il p.to Inglese.
Con il punteruolo forare i bottoncini centrali dei fiori e ricoprire i contorni con un fitto cordoncino tirando verso l’esterno. Per esperienza Vi suggerisco di non eseguire nessuna impuntura sui forellini e vedrete che tirando bene il filo verso l’esterno e girando continuamente il lavoro il forellino verrà automaticamente perfettamente rotondo. Le nervature vanno impunturate a p.to erba doppio e ricoperte con un fitto e regolare p.to cordoncino.
Passiamo alla confezione: A cm. 25 dalla smerlatura segnate un primo drittofilo trasversale e poi un altro a cm. 5 dal 1°.
Fate combaciare tra loro le due righe del drittofilo in modo che si formi una pieghina doppia sul dritto della tendina. Questa è la “vasina” in cui inserire il bastoncino che fa da contrappeso per far salire e scendere il pacchetto.
Cucite la piega sul rovescio con dei punti ben ravvicinati seguendo esattamente il segno del drittofilo.
Sempre sul rovescio delle pieghe laterali cucite gli anellini a mano. Posizionate il primo appena sopra la cucitura della vasina a contatto con la sfilatura del p.to a giorno. Segnate intervalli di cm. 20 lungo i bordi e cucitevi gli anellini.
Controllate che gli anellini siano ben allineati tra loro nel senso della larghezza, altrimenti la tendina salirà in modo asimmetrico.
In alto segnate un drittofilo a cm. 150 dalla smerlatura dando così la misura della lunghezza.
Ripiegate il tessuto eccedente per tre cm. e sul rovescio applicate il velcro con una solida cucitura a macchina.
Foto cartella 1111 P093
Ritagliate la smerlatura.
Lavate a 40° senza centrifugare.
Rifilate smerlatura e p.to Inglese, stirate ben inumidito evitando di appoggiare il ferro sia sugli anellini che sul velcro.
Il volan ha una cappa di cm. 12 di larghezza e cm.5 di profondità. Il disegno va inserito a cappe alterne.
Il velcro va lavato a 60°prima di essere applicato e va cucito dopo aver risvoltato due cm. di tessuto sul dritto del lavoro. Infatti lungo l’interno della mensola della cappa andrà applicato il controvelcro e fissato con punti metallici. Il velcro del volan aderirà al conrtovelcro lasciando vedere solo la smerlatura che scende dal girocappa.
Ricamo di Virginia Favaro
Centro tavola rettangolare in lino bianco per il tavolo della cucina. Piega doppia da cm. 2,5 e angoli tagliati sbieghi . Orlo rifinito con p.to quadro incrociato. Sui lati lunghi due ramages vis à vis.
Dim. cm. 60 x 90
Disegno tratto da Rakam
Ideazione di Marinella
Tessuto: cm. 70 in altezza 180 di puro lino bianco di media pesantezza della Tessitura Monti S.p.A. –Maserada sul Piave (TV)
Filati: Filo di spagnoletto bianco CCC n° 50 per i sottopunti degli orli
Filo moulinè Ancora verde 264-265-266-267-269
rosa 6-8-9-10-11
giallo 302-305- poche gugliate 307 x la farfalla
bluette 131-139 poche gugliate x la farfalla
nero una gugliata per il corpo della farfalla
Esecuzione:
Tagliare un rettangolo di lino di cm. 70x 100
Sfilare il p.to quadro a cm. 7,5 sui 4 lati: togliere un filo, saltarne 4 e toglierne uno. Eseguire il p.to quadro incrociato sul rovescio del lavoro prendendo 4 fili, usando filo moulinè a due capi verde 266.
Confezionare l’orlo doppio con angolo tagliato sbiego di cm. 2,5 e fissarlo con un sottopunto sotto il p.to quadro.
Disegnate i motivi di ramages posizionandoli a cm 8 dal p.to quadro sul lato corto e a cm. 9 sul lato lungo. Girate il disegno e ricalcatelo
sull’angolo opposto.
Ricamate con filo moulinè a due capi usando i colori come vedete nelle immagini.
Usate il p.to erba per gli steli alternando due sfumature di verde.
Per i contorni delle corolle e le nervature dei fiori alternate le varie sfumature del rosa
Per i contorni della farfalla usate i due bluette
p.to catenella con tre sfumature di verde per le foglie grandi
p.to nodini per i pistilli in giallo
p.to passato per le corolle grandi (bordi dei petali) in rosa
p.to pieno imbottito per i fiori piccoli, per i boccioli e perl’interno delle ali della farfalla
p.to indietro in nero per le antenne della farfalla
Ricamo di Giusy Gobbo
Cuscinetto portafedi in bisso avorio, con volan fissato a gigliuccio, riquadro interno di gigliuccio e nomi ricamati a p.to pieno e cordoncino.
Dim. cm. 25 x 21
Ideazione e disegno di Marinella
Tessuto: bisso di lino avorio Bellora cm. 35
Filati : moulinè Ancora col. 926 avorio per il ricamo dei nomi
Filo di spagnoletto per ricamo a macchina n° 50 avorio marca Puppets (ungheria) per il gigliuccio
Esecuzione:
Tagliare un rettangolo di cm. 33 x 29
Sfilare il gigliuccio a cm. 6 sui 4 lati : togliere 3 fili, saltarne 4, toglierne 4, sfilarne 3. (3-4-13-4-3) , confezionare un volan doppio di cm. 2 con angolo tagliato sbiego; eseguire il gigliuccio prendendo 4 fili , angolo classico con rotellina centrale e barrete esterne sbieghe.
A cm. 1,5 dalla fine del gigliuccio sfilare un riquadro di gigliuccio semplice : sfilere un filio, lasciarene 4, toglierne 13, lasciarne 4, toglierne uno ( 1-4- 13-4-1) ; eseguire il gigliuccio prendendo 4 fili e rifinire gli angoli come i precedenti.
Disegnare i nomi perfettamente centrati, ricamarli a p.to pieno imbottito e cordoncino usando 2 fili di moulinè.
Tagliate un rettangolo di tessuto di cm. 15 x 21, ripiegate un bordino di cm. 1,5 e applicatelo con un sottopuno all’ à jour interno del gigliccio dei tre volants, inserite un cuscinetto di raso leggermente imbottito e chiudete l’ultimo lato.
Fissate due nastrini di raso sotto ogni nome per allaccire le fedi.
Ricamo di Loriana Bigolin
Cuscinetto portafedi in bisso di lino ecrù con riquadro centrale di p.to spirito
Dim. cm. 23 x 18 con volant di cm. 2 a p.to gigliuccio
Ideazione: Marinella
Tessuto : bisso lino avorio Bellora cm. 30
Filati : Filo di spagnoletto per ricami a macchina n° 50 color avorio, marca Puppets (Ungheria) per il gigliuccio
Filo moulinè Ancora avorio col. n° 926 per il p.to spirito
Esecuzione:
tagliare un rettangolo di dim. 30 x 25
Sfilare il gigliuccio a cm. 6 sui 4 lati : togliere 3 fili, lasciarne 4, toglierne 13, lasciarne 4, toglierne 3 ( 3-4-13-4-3)
Confezionare una pieghina doppia di cm. 2 sui 4 lati con angolo tagliato sbiego.
Eseguire il gigliuccio prendendo 4 fili e rifinire gli angoli a p.to spirito.
A cm. 2 dal gigliuccio sfilare un riquadro di p.to spirito togliendo 8 fili e lasciandone 8 per un totale di 15 fori sul lato lungo e 9 fori sul lato corto.
Eseguire il p.to spirito con due fili di moulinè.
Taglire un rettangolo di cm. 12 x 18 e applicarlo sul rovescio ripiegando un bordino di cm. 0,5 fissandolo con un sottopunto all’à jour interno del
gigliuccio lasciando aperto un lato corto per introdurre un cuscinetto di raso avorio leggermente imbottito. Chiudete l’ultimo lato e inserite due
nastrini avorio tra due motivi di p.to spirito per annodarvi le fedi.
Ricamo di Maria Rita Bordignon
Corsia copricredenza in antico tessuto ungherese di misto lino e canapa tessuto
a mano e ricamato a p.to catenella con motivi di Ars Canusina in color verde
dim cm. 160×45
Ideazione di Marinella rielaborando motivi di Ars Canusina visti su Ricamo Italiano
Tessuto: una striscia di tessuto pesante tessuto a mano misto lino e canapa di
dim. 176×62
Filati: filo di spagnoletto n° 50 color ecrù
Filo moulinè verde colore 264, 267, 269.Ancora
Esecuzione: Tagliate una striscia di tessuto di cm.. 176×62, sfilate il punto a giorno a
cm. 12 sui quattro lati togliendo un numero di fili pari a cm.0,5; ripiegate in doppio per fare un orlo di cm. 4 e confezionate gli angoli tagliati sbieghi. Imbastite ed eseguite il punto a giorno prendendo 4 fili di tessuto con il filo di spagnoletto color ecrù.
Disegnate i due motivi di testa a cm. 25 dal punto a giorno e i due motivi del bordo a cm. 5 dal punto a giorno. Il disegno corre solo su tre lati.
Ricamate i motivi a punto catenella con due fili di moulinè iniziando dall’esterno dei disegni con il verde più scro n° 269, affiancate il verde brillante n°267 e terminate con il verde chiaro n°264. I motivi di testa hanno un triangolo sulla sommità del disegno che va ricamata a punto pieno.
Lavate senza torcere e stirate molto umido.
Ricamo di Grazia Furlan Carlesso
Corsia centro tavola in tela medioevale con ricamo di margherite, orlo da cm. 4 con punto a giorno
dim. cm. 150×60
Disegno: visto su Rakam
Tessuto: m. 0,80 di tela medioevale misto lino-cotone in H 180 –Antica Merceria Ai due Pomi Treviso
Filati: filo di spagnoletto n° 50 CCC color lino grezzo
Filo moulinè Ancora nei colori : bianco 1 – verde 260,843,846 – giallo 907
Esecuzione: lasciate tutta la misura del tessuto e togliate le cimose.
Sfilate il punto a giorno a cm. 12 sui quattro lati , togliete un numero di fili pari a 4 mm. (la diversità di filato di trama e ordito non consente di sfilare un numero uguale di fili in larghezza e in lunghezza). Ripiegate in doppio per un orlo di cm. 4 e confezionate gli angoli tagliati sbieghi. Imbastite ed eseguite il punto a giorno con il filo di spagnoletto.
Disegnate il mazzo di margherite a cm. 10 dal punto a giorno, al centro dei due lati corti. Ricamate i bordi delle foglie a punto lanciato, i gambi a punto erba doppio, i petali a punto pieno imbottito e i bottoncini delle margherite a punto nodini piccoli e ravvicinati. Usate due fili di moulinè bianco per i petali, giallo per i pistilli, alternate le sfumature del verde per le foglie e i gambi.
Lavate a 40° senza centrifugare, aggiungendo un foglietto di acchiappacolore( la tela medioevale tende a lasciare striature grigiastre al primo lavaggio).
Stirate molto umido sul rovescio del ricamo, appoggiatevi su un piano ben imbottito: il punto pieno risulterà ben rilevato sul dritto del lavoro.
Spruzzate un po’ di appretto e stirate nuovamente. I tessuti di misto lino e cotone
dopo il lavaggio diventano particolarmente morbidi , una spruzzata di appretto li renderà più consistenti.
Ricamo di Raffaella Cendron Benetton
Tovaglia di bisso bianco ovale smerlata con ricami a p.to ombra
Dim. cm. 300×18
12 tovaglioli dim. 45×45 con orlo a sigaretta e angolo smerlato e ricamato
Disegno: da album di Mani di Fata “ Le tovaglie”
Tessuto: m.310 bisso bianco di puro lino H 300 Bellora
Filati: filo di spagnoletto n° 50 bianco CCC
Filo moulinè Ancora nei colori – verde 264, 266 – giallo 301, 311
Filo da ricamo Ancora n°30 bianco colore 1
Esecuzione: tagliare per la tovaglia cm. 310×195
per i tovaglioli 12 quadrati di cm. 47×47
Fate uno stampo in carta del piano del tavolo; posizionatelo sul tessuto centrandolo perfettamente. Con una matita segnate il profilo dello stampo; partendo da questo segno misurate cm. 30 verso l’esterno del tessuto, spostando il metro ogni 10 cm. circa fate dei piccoli segni che congiunti tra loro formeranno la misura del bordo della tovaglia. La dimensione della cappa smerlata è di cm. 9 di larghezza e di cm. 3 di profondità. (questa misura si ricava dividendo il perimetro dell’ovale per un numero che dà la possibilità di disegnare una smerlatura dove la cappa iniziale e quella finale si congiungono perfettamente.)
Per disegnare la smerlatura fate uno stampo della cappa su un cartoncino e con questo, appoggiandovi al segno del bordo , disegnate tutto il perimetro dell’ovale.
Fate attenzione a non lasciare spazi tra un motivo e l’altro perché si falserebbero le misure e la cappa iniziale e quella finale potrebbero non combaciare.
Il disegno centrale è formato da un ovale di tre motivi ai lati corti e cinque motivi lineari sui lati lunghi, per una dimensione di cm. 165×65 .
Lungo i bordi della caduta disegnate un tralcio aperto al centro del lato corto e tre sul lato lungo tenetevi a 5 cm dalla smerlatura.
Ricamate i fiorellini a punto ombra alternando i due colori del giallo e i bottoncini a punto pieno imbottito; le foglioline a p.to ombra nelle due sfumature del verde e i gambi a p.to indietro. I ricami vanno eseguiti a telaio .
Per rendere più sostenuta la smerlatura ricamate un punto catenella in sostituzione della doppia impuntura e procedete con la smerlatura usando il filo da ricamo n° 30.
Disegnate l’angolo dei tovaglioli come nell’immagine e ricamate a p.to ombra.
Disegnate la smerlatura ad angolo. Per rifinire i bordi con la sigaretta tirate un filo a cm 1 sui quattro lati fermandovi dove inizia la smerlatura.
Arrotolate il bordino prendendo 4 fili con il filo di spagnoletto. Eseguite la smerlatura arrivando a coprire l’ultimo punto della sigaretta.
Ritagliate tutti i bordi, lavate in aqua calda usando sapone di Marsiglia per togliere le sbavature del disegno , sciacquate in lavatrice senza centrifugare e stendete la tovaglia ben aperta. Ripassate le sbavature sulla smerlatura e stirate dal rovescio su un tavolo ben imbottito: il punto ombra deve “affondare “ su uno strato di tessuto morbido per non risultare troppo schiacciato dopo la stiratura.
Ricamo di Grazia Furlan Carlesso
Paralume da salotto con ventolina ricamata a p.to catenella e montata su antico fusto d’argento di famiglia.
Disegno: rielaborazione di Marinella da un motivo d’Ars Canusina visto su Ricamo Italiano
Tessuto : m.0,50 lino avorio Bellora 2000 in H 180
Filati : filo perlè n° 8 Ancora nei colori verde 266, bruciato 368, avana 276
Pochi fili di moulinè Ancora verde 266
Confezione della ventolina: IL PARALUME di Luciana Zizza via Tiziano Vecellio-
Conegliano (TV) tel. 0438 23195 cell. 3396036060
Esecuzione: Disegnate il motivo perfettamente centrato su un rettangolo di tessuto
di dim. 50×65
Ricamate i contorni dei motivi a punto catenella con fili perlè color bruciato 368. Sulla parte superiore del disegno affiancare altre due righe di p.to catenella nei colori avana 276 e verde 266.
Imbottire e ricamare a p.to pieno il pois e la nocciolina centrale con due fili di moulinè verde 266.
Sul basso a sx potete siglare le Vs. iniziali.
Il montaggio della ventolina è stato eseguito a regola d’arte su un supporto di pexiglass trasparente e rifinito con passamanerie sottili in tinta con i ricami.
Nota: I paralumi richiedono una esecuzione dei ricami particolarmente pulita sul rovescio.
Ricamo di Lorena Patron Tonellato
Lenzuolino da lettino per dare la buona notte alla nipotina Benedetta
Lenzuolino dim. 120×160 Interno federina dim.40×30
Federina a quattro volants ,punto a giorno a zig zag su pighe da cm. 5
Ricami colorati con micetti dormienti
Disegno: rielaborazione di Marinella di vari motivi tratti da Ricamo Italiano, Rakam e
Mani di Fata
Tessuto: m. 2,20 piquet leggero millerighe per camiceria bianco in H 150 della
Tessitura Monti S.p:A. di Maserada sul Piave –Treviso
Filati : Filo di spagnoletto bianco n° 50 CCC
Moulinè Ancora nei colori rosa, beige, giallo bluette e nero
Esecuzione:
Lenzuolino: Tagliate cm. 125×170 di piquet tenendo le righe in senso verticale. Eseguite le cuciture a macchina su pieghine da cm. 1 sui lati lunghi e da cm. 2 sul fondo.
Sfilate l’orlo superiore a cm. 11 togliendo 20 fili da lato a lato ; ripiegate un cm. e ribattete la piega sulla sfilatura; imbastite.
Eseguite l’orlo a giorno di andata prendendo due righine del piquet e ritornate con un punto a giorno a zig zag.
Disegnate al centro della balza tenendovi a cm. 3 dall’à jour.
Ricamate i mici, l’erba e la scritta Buona Notte a p. erba doppio con due fili di moulinè.
Per i baffi e la ciglia usate un solo filo di moulinè.
A punto catenella ricamate la luna, le stelle e la cornice della scritta.
I cuoricini, i nasini e le orecchie ricamateli con punto pieno imbottito.
Federina: tagliate la parte superiore di cm. 60×50 tenendo le righe in senso vericale. Sfilate a cm. 11 sui quattro lati togliendo 20 fili sui lati lunghi e 15 fili sui lati corti. Ripiegate un cm., ribattete la piega sulla sfilatura confezionando 4 angoli tagliati sbieghi. Imbastite.
Eseguite il punto a giorno come sul lenzuolino solo per fissare la piega.
Disegnate sulla parte superiore dx tenendovi a cm. 3 dal punto a giorno.
Ricamate come il lenzuolino.
Tagliate cm. 10×30 per la chiusura all’americana, tenendo la cimosa su un lato lungo, in modo da non fare cuciture interne.
Ripiegate un cm. sui tre lati e imbastite lungo la sfilatura interna di un lato corto e dei due lati lunghi.
Chiudete questi tre lati con il punto a giorno a zig zag.
Tagliate cm. 42×30 per la parte inferiore. Ripiegate un cm. su un lato corto e sui due lati lunghi; ripiegate in doppio cm. 1,5 per la parte della apertura.
Cucite a macchina questo ultimo bordo e imbastite la parte inferiore della federina sulla sfilatura del punto a giorno, sormontando anche le parti già chiuse a zig zag dei due lati lunghi.
Chiudete il punto a giorno a zig zag ripassando anche le parti laterali già fatte.
Lavate e stirate ben umido.
Le federe con chiusura all’americana sono indicate per i corredini: i bottoni possono essere pericolosamente ingeriti.
Ricamo di Loriana Bigolin
Centro rettangolare dim. cm. 36×90 con orlo sfilato a punto rammendo
Tessuto: misto lino e canapa tessuto su telaio manuale ricavato dal corredo della sua nonna.
Ideazione di Marinella
Filati: filo da ricamo n° 25 Ancora colore 926
Filo di spagnoletto n° 50 ecrù CCC
Esecuzione: tagliato tessuto dim. cm. 48×102
Sfilato il primo filo a cm. 9 sui quattro lati.
Sfilatura del punto rammendo: tolti 3 fili, lasciati 4, tolti 18, lasciati 4,
tolti 3.
Con il filo da ricamo sono stati eseguiti i due giri di punto quadro incrociato e il punto rammendo alternando un motivo ad X a uno di quadrifoglio,prendendo 4 fili di tessuto.
Le pieghe sono state chiuse con orlo doppio e angolo tagliato sbiego dopo aver terminato il punto rammendo; i punti a giorno sono stati chiusi con il filo di spagnoletto.
L’angolo della sfilatura è stato eseguito a p.to rammendo con motivo di fiore a quattro petali.
Il centro è stato lavato delicatamente a 40° senza torcerlo e stirato ben umido.
Ricamo di Claudia Sossai
Centro quadrato in lino bianco dim. cm. 50 x 50 con piega a p.to rammendo a ventaglietti, al centro riquadro di punto spirito di cm. 15×15 con 4 motivi ad intaglio sui vertici del quadrato.
Ideazione di Marinella
Tessuto m.0,65 in H 180 lino pesante bianco – TESSITURA Monti S.p.A – Maserada sul Piave – Treviso
Filo da ricamo n° 25 bianco col. 1 Ancora Filo di spagnoletto n° 50 bianco CCC
Disegno dell’intaglio da un particolare di un centro di Mani di Fata
Esecuzione: tagliate un quadrato di lino di cm. 65×65; sfilate il primo filo a cm. 9 sui 4 lati per confezionare poi una piega doppia di cm.3. Lasciate il tessuto aperto per poterlo mettere a telaio e sfilate per il punto rammendo: 1 filo, lasciatene 4, toglietene 25, lasciatene 4 e toglietene 1. ( per promemoria scrivete: 1-4-25-4-1 )
Con il filo da ricamo n° 25 eseguite le due righe di punto quadro incrociato prendendo 4 fili. A telaio annodare dei fascetti a quattro a quattro con due fili di filo da ricamo.Eseguite alternativamente un motivo a X a punto rammendo e uno a ventaglietti doppi. Rifinite l’angolo a p.to rammendo con quadrifoglio centrale e fissate agli angoli i fili della annodatura.
Confezionate le pieghe doppie con angolo tagliato sbiego. Fissatele con un sottopunto usando il filo di spagnoletto n° 50 bianco.
Sfilate un quadrato centrale di punto spirito tagliando 8 fili e lasciandone 8 per un totale di15 quadretti vuoti su ogni lato. Eseguite il punto spirito a telaio con filo da ricamo n° 25.
Disegnate i 4 motivi ad intaglio sui vertici del quadrato e ricamateli con filo da ricamo n° 25. Ritagliate, lavate a 40° ; ripassate i bordi dell’intaglio e stirate ben umido.
Lenzuolino e copertina per la culla di Beatrice
Con pizzi eseguiti dalla zia Francesca Trianni
Lenzuolino dimensioni 80 x 120, federina a 4 volant dimensioni 50 x 30 in lino leggero bianco; copertina dimensioni 60 x 60 in lino di media pesantezza.
Copertina dimensioni cm 60 x 60 in lino di media pesantezza.
Disegno: tratto da Lini e Culle nr. 18 di Mani di Fata
Tessuto: per lenzuolino e federina metri 1,30 di lino bianco leggero in altezza cm 180.
per la copertina: metri 0,80 lino bianco di media pesantezza in altezza cm 180
Tessitura Monti S.p.A. Maserada sul Piave (TV)
Filati: per i pizzi cordonetto nr. 40
per sfilature filo di spagnoletto nr. 50 3C e filo perlè nr. 12 per l’intreccio
per i ricami filo da ricamo nr. 25 bianco Ancora
Esecuzione: per i pizzi vedere spiegazioni su Album di Mani di Fata “Lini e Culle” nr. 18
Taglio: per il lenzuolino tagliare cm 85 x cm 130; per la federina tagliare cm 66 x 46 per la parte superiore;
cm 57 x 34 per la parte inferiore e cm 34 x 13 per la chiusura all’americana.
Lenzuolino: per il bordo superiore sfilate il punto a giorno a cm 11 togliendo 15 fili, fermandovi a 2 cm dai bordi. Eseguite una cucitura a macchina sui lati lunghi e sul fondo del lenzuolino ripiegando un bordo di 1 cm. Ripiegate 1 cm sul bordo superiore, ribattete l’orlo sul margine della sfilatura formando un orlo di cm 5.
Eseguite il punto a giorno prendendo 5 fili. Annodate le colonnette a fascetti di 3. Applicate il pizzo a punto quadro.
Federina: sfilate la parte superiore a 11 cm dai 4 bordi, togliendo 15 fili, ripiegate 1 cm e poi ribattete l’orlo sul margine della sfilatura, confezionando 4 angoli sbieghi su una piega di 5 cm.
Eseguite il punto a giorno di sola andata prendendo 5 fili.
Confezionate la parte inferiore con una cucitura a macchina su un orlino di cm 1 sui 3 lati e di cm 3 sulla parte della apertura. Eseguite la stessa pieghina sul pezzo di tessuto della chiusura all’americana. Imbastite questa parte su un lato corto della federina e fissatela con il punto a giorno di ritorno.
Imbastite la parte inferiore sul margine interno della sfilatura e fissatela con il punto a giorno di ritorno. Annodate quindi il punto a giorno a fascetti di 3. Fissate il filo al centro dei 4 angoletti, formando una croce che arricchirete con un ragnetto centrale.
Copertina: tagliate un quadrato di cm 80 x 80.
Sfilate il punto a giorno sui 4 lati per una pieghina doppia di cm 5 togliendo 5 fili a 15 cm dai bordi.
Ripiegate in doppio formando 4 angoli tagliati sbieghi.
Eseguite il punto a giorno a colonnette prendendo 4 fili.
Applicate il pizzo a punto quadro perfettamente al centro della copertina.
A cm. 4 dal pizzo sfilate 15 fili per il punto a giorno a fascetti annodati, lasciando uno spazio di cm 5 x 5 sui 4 angoli.
Eseguite il punto a giorno prendendo 4 fili e annodateli a 3 a 3 come per il lenzuolino.
Disegnate il motivo a punto intaglio nei 4 angoli lasciati liberi dalla sfilatura; ricamate con filo da ricamo nr. 25.
Ritagliate. Lavate a 40° senza centrifugare. Ripassate i margini dei pizzi e dell’intaglio e stirate ben umido.
Ricamo di Ombretta Grespan
Due poggiagomiti per i davanzali della casa di montagna. Dimensioni 72 x 25 in lino color grezzo con ricami di stelle alpine e genziane, imbottiti con ovatta piatta, profilati con spighetta e confezionati sul retro con tessuto di cotone quadrettato.
Disegni: ricavati da schemi per punto croce da “Susanna”, adattati e ingranditi da Marinella.
Tessuto: metri 0,30 puro lino grezzo F.lli Graziano altezza 180.
metri 0,30 cotone quadrettato verde e grezzo in altezza 150.
metri 2 di spighetta per bordi nei colori verde scuro e verde erba.
ovatta piatta per imbottitura metri 0,30 x 150.
Filati: filo da macchina per cuciture e confezioni nr. 50 3C
filo moulinè Ancora nei colori:
per stelle alpine – grigio perla 234, avorio 926, bianco 1, verde 267 – 268 – 858, giallo 302
per genziane – azzurro 177 – 176 – 140, arancio 803, giallo 295, verde 256 – 258 – 266 – 240
Esecuzione: dividete il tessuto a metà: cm 75 x 0,30.
Disegnate i motivi al centro del rettangolo.
Usate tre fili di moulinè e iniziate il ricamo dalle corolle dei fiori, eseguendo vari giri di punto catenella, partendo dalla sfumatura di colore più scuro degradando fino al colore più chiaro.
Eseguite le foglie con righe di punto erba molto ravvicinate; le nervature delle foglie e i gambi ricamateli a punto erba doppio.
Eseguite i bottoncini delle corolle a punto vapore usando due fili di moulinè.
Lavate a 40° senza centrifugare, stirate e confezionate imbottendo le strisce con ovatta piatta; cucite la stoffa a quadretti sul retro e profilate con la fettuccia.
Consigli: il punto catenella e il punto erba eseguiti in file accostate sono molto decorativi per riempire spazi piuttosto grandi e per le inesperte possono sostituire il punto raso.
Ricamo di Claudia Sossai
Corsia per il tavolo della cucina dim. 56 x 113 in lino bianco con cornice a punto rammendo a rombetti, ricamo e punto quadro bicolore.
Disegno: liberamente ispirato da Rakam marzo 2009
Tessuto: metri 0,70 lino bianco di media pesantezza in altezza 180 – Tessitura Monti S.p.A. – Maserada sul Piave (TV)
Filati: filo moulinè Ancora colore arancio 334 e verde 262
filo di spagnoletto bianco nr. 50 3C per le rifiniture
Esecuzione: tagliate un rettangolo di tessuto di cm 70 x 130.
Sfilate il punto rammendo su un bordo doppio di cm 3, tirando il primo filo a cm 9.
Sfilature: sfilato 1 saltato 4 per punto quadro, sfilato 15 per punto rammendo, saltato 4 e sfilato 1.
Lasciando aperte le pieghe per posizionare agevolmente il telaietto eseguite le due righe di punto quadro prendendo 4 fili con il moulinè a due capi nel colore verde 262.
A telaio eseguite il punto rammendo a rombetti usando il filo moulinè a due capi nel colore arancio 334.
Gli angoli vanno ricamati a punto rammendo con motivo di quadrifoglio in colore verde e bottoncino centrale arancione a punto nodini.
Ripiegate i bordi in doppio con angolo tagliato sbiego e imbastite.
Fissate i bordi degli angoli con il filo di spagnoletto bianco; con lo stesso filo fissate la piega con piccoli punti tra un punto quadro e l’altro.
Al centro disegnate 6 rombi di 6 cm di lato, distanziati in larghezza di cm 22 da centro a centro e di cm 40 in lunghezza, sempre da centro a centro. Sfilate un punto quadro da vertice a vertice di ogni rombo formando un motivo rettangolare continuo.
Ricamate i bordi dei rombi e il cerchietto centrale con due fili di moulinè di colore verde a punto catenella.
Il motivo centrale dei rombi ricamatelo a punto catenella in colore arancio. Per il punto quadro di congiunzione prendete 4 fili usando 2 fili di moulinè verde. Lavate a 40° escludendo la centrifuga, mettendo un foglietto di “acchiappacolore” nel cestello della lavatrice.
Ricamo di Franca Simoli
Salviette per viso dimensioni 35 x 60 in crespo di lino con orlo inferiore a gigliuccio, orlo superiore a punto a giorno a colonnette, pieghine laterali con piccolo punto a giorno, cifra a punta pieno.
Disegno e ideazione: Marinella
Tessuto: per ciascuna salvietta metri 0,40 di crespo di lino bianco in altezza cm 70, Tessitura Monti S.p.A. – Maserada sul Piave (TV)
Filato: per à jour e gigliuccio filo di spagnoletto nr. 50 3C .
per le cifre pochi fili di moulinè Ancora colore bianco nr. 1
Esecuzione: tenere tutto il taglio di cm 40 x 70 e togliere le cimose.
Sfilare gli orli delle pieghe in alto e in basso a cm 9.
Sfilare gli orli laterali a cm 3.
Togliere 2 fili sui bordi laterali e 5 fili sulla piega superiore. Sulla piega inferiore sfilare il gigliuccio: togliere 4 fili – lasciarne 4 – togliere 11 fili – lasciarne 4 – togliere 4 fili.
Ripiegare in doppio i bordi laterali e imbastire; fissare con un sottopunto le parti interne delle pieghe in alto e in basso.
Ripiegare un centimetro sul bordo superiore ed inferiore, ribattere le pieghe e imbastirle.
Eseguire il punto a giorno a colonnette prendendo 4 fili sul bordo superiore e 3 fili sui lati. Per eseguire il gigliuccio prendere 4 fili.
Disegnare la cifra a cm 8 dal bordo laterale e a cm 2 dal gigliuccio. La cifra è alta cm 2,50.
Ricamare la cifra con 2 fili di moulinè eseguendo una impuntura a punto erba doppio su tutto il disegno, riempiendo il corpo della cifra con lunghi punti lanciati verticali. Il ricamo si esegue nello stesso modo in cui si è disegnata la cifra. Coprite il punto erba con un punto cordoncino molto stretto; pian piano allargate il punto in senso orizzontale coprendo bene i bordi del corpo della cifra e proseguite stringendo verso il basso fino a concludere con il punto cordoncino ben teso.
Chiudete con un punto nascosto le aperture delle pieghe, lavate a 40°, stirate ben umido.
Consigli: per esperienza suggerisco di usare il filo di spagnoletto (comune filo da macchina) per eseguire i punti delle sfilature. E’ resistente e sottile, le saldature iniziali e finali risultano solide ed invisibili e i fascetti annodati rimangono ben distanziati. Per il punto rammendo utilizzate filo da ricamo numero 25 o ritorto fiorentino che sono morbidi e coprenti.
Usate sempre un ago senza punta: eviterete di “pizzicare” i fili.
Ricamo di Graziella Becevello
Serie di 6 cuscini per le sedie della cucina utilizzando lo stesso disegno, ma in colori diversi.
Dimensioni: 40 x 45 confezionati con volant alto cm 13 e lunghi fiocchi da annodare
Disegno: tratto da Ricamo Italiano Febbraio 2008
Tessuto: metri 6 di lino melange color sabbia per abbigliamento in altezza 150.
Confezione: S.B. Creazioni di Stefania Bottero – Loreggia – PD – 3384137025
Filati: filo moulinè Ancora nei colori: bluette 143, arancio 324, rosso 47, bruciato 357, giallo 303, verde 267
Esecuzione: tagliate dei quadrati di cm 50 x 50 e disegnate il motivo al centro.
Usate il filo moulinè a due capi: iniziate con il punto catenella su tutti i profili esterni dei motivi. Riempite con file di punto erba ravvicinati tutti i motivi interni delle foglie e della corolla centrale. Eseguite a punto erba doppio le nervature delle foglie e i piccoli fiorellini. Imbottite i bottoncini delle corolle e copriteli a punto pieno.
Lavate il tessuto a 40° senza centrifugare, stirate e confezionate secondo le dimensioni della seduta delle vostre sedie.
Consigli: quando disegnate un motivo centrale sovrapponete il centro del disegno sul centro del tessuto e tracciate leggermente con un ago il dritto filo a croce, partendo dal centro.
Posizionate il disegno facendo combaciare ogni metà lato esattamente sul segno della croce. Il disegno risulterà perfettamente a dritto filo.
Ricamo di Raffaella Cendron Benetton
Coppia di piccoli paralumi da comodino dimensioni 32 x 18, in lino avorio ricamati a punto spirito e punto antico.
Tessuto: metri 0,30 lino avorio Bellora 2000 in altezza cm 180
Motivo delle sfilature: ideato da Raffaella
Filato: ricamo nr. 25 Ancora color avorio
Confezione dei paralumi: Lux Montello – Nervesa della Battaglia – Treviso 0422 881040 – www.luxmontello.it
Esecuzione: tagliare due pezzi di tessuto di dimensioni cm 0,50 x cm 0,30.
Sfilare al centro un rombo di punto spirito di 7 fori x 7 fori scalandoli di uno; tagliando 8 fili e lasciandone 8.
Lavorare i bordi a punto asola. Eseguire il punto spirito a telaio con filo da ricamo nr. 25.
Raffaella segue anche un corso di “Punto Antico” ed “Assia” presso la scuola “LE GIOIE DEL RICAMO” di Villorba tenuto dalla Maestra Ilda Carlesso Barzi e quindi ha applicato la tecnica del punto antico alla cornice del punto spirito. Prima della confezione della ventolina il tessuto deve essere lavato e stirato con molta cura.
Affidate il montaggio dei vostri lavori solo a mani molto esperte.
Tendina a vetro libera per bagno-lavanderia, montata su bastoncino di ottone
dim. 53×60
Tessuto di puro lino – ricamo farfalle a intaglio colorate tra due righe di à jour “a caramella” e rifinitura a punto a giorno sui 4 lati su piega doppia da cm 3,5.
Disegno: farfalla tratta da un particolare della rivista Mani di Fata e ridotta del 50% per le due piccole farfalle laterali.
Tessuto: m 0,90 puro lino bianco di media pesantezza in h 180. Tessitura Monti S.p.A. Maserada sul Piave (TV).
Filati:
per à jour: filo di spagnoletto n° 50 bianco 3C
per intaglio: filo moulinè Ancora:
– 1 matassina verde n° 240 – 261 – 859
pochi fili rosso arancio n° 334 – nero 403
Esecuzione:
Lavare il tessuto a 60° prima del taglio e stirare.
Tagliare cm 68 X 85
Sfilare orli a cm 10,5 sui 4 lati e riga trasversale a cm 10 dal punto a giorno della base.
togliere 6 fili sui due lati e in alto
togliere 12 fili sulla riga trasversale e sulla base
disegnare farfalla grande al centro delle sfilature e le farfalline laterali girate verso l’esterno
Ricamo: eseguire punto a giorno con filo di spagnoletto n° 50 prendendo 4 fili; intrecciare la “caramella” con filo moulinet a 3 capi colore verde n° 859. Saldare il filo sul primo e sull’ultimo punto a giorno ricoperto precedentemente a punto festone.
Eseguire l’impuntura dell’intaglio a punto erba con due fili di moulinè nel colore che si userà per l’intaglio. Iniziare l’intaglio dall’interno delle ali delle farfalle, coprendo l’impuntura a punto festone e lavorando le barrette mano a mano che si incontrano. Proseguire con il punto festone sui bordi esterni delle ali; i pois sono a punto pieno imbottito e così pure il corpo delle farfalle; le antenne sono a punto erba doppio.
I colori delle farfalline sono invertiti rispetto ai colori della farfalla centrale.
Ritagliare, lavare a 40°, ripassare l’intaglio e stirare.
Consigli: come prendere le misure per le tendine a vetro:
il “vetrage” non deve mai oltrepassare il bordo inferiore del telaio
se la tendina è libera misurate tutta la lunghezza del telaio e togliete 2 cm
se intendete fissarla al telaio inferiore togliete 4 cm
calcolate la larghezza partendo dall’interno della maniglia e arrivate ad almeno 3 cm sul telaio opposto.
Il bastoncino va fissato a 2 cm dall’alto del telaio e tra supporto e supporto deve misurare 1 cm in più della larghezza della tendina.
Tenda corta per tinello montata su bastone di legno con fettucce
dim. 110 x 140 tessuto di puro lino; pieghine laterali doppie da cm 1 con orlo a giorno a colonnette, balza doppia da cm 8 con gigliuccio. Ricamo con fiore ad intaglio e riga di gigliuccio centrale. Rifinitura con 8 pieghine fisse su bordo doppio da cm 6 e 8 fettucce per anelli.
Disegno: particolare di tovaglia liberamente riadattato, tratto da un album “l’intaglio” di Mani di Fata.
Tessuto: m 1,20 puro lino bianco leggero altezza 180. Tessitura Monti S.p.A. Maserada sul Piave (TV)
Fettuccia: m 2 alta cm 1
Filati: per à jour, gigliuccio e cuciture: filo spagnoletto n° 50 bianco 3C.
Per intaglio 3 matassine filo da ricamo bianco colore 1 n° 25 Ancora
Esecuzione: lasciare tutto il taglio del tessuto: 120 x 180 e togliere le cimose.
Sfilare gli orli: primo filo lati a cm 4. – Sfilare 5 fili per punto a giorno a colonnette
primo filo base a cm 24. – Sfilare per gigliuccio 4 fili – lasciarne 4 – sfilare 15 – lasciarne 4 – sfilare 4
Ripiegare i lati con pieghina doppia e imbastire; fare un sottopunto sulla parte della balza; ripiegare la balza con piega doppia.
Eseguire gli orli a giorno laterali e il gigliuccio della balza con filo di spagnoletto prendendo 4 fili.
Disegnare il motivo a intaglio al centro della larghezza e a 25 cm dal gigliuccio della balza.
Ricamo a intaglio con filo da ricamo n° 25.
Impuntura a punto erba. Iniziare l’intaglio dai 3 ragnetti centrali coprendo l’impuntura a punto festone lavorando le barrette mano a mano che si incontrano. Proseguire con le corolle del fiore centrale, con le foglie di destra e con quelle di sinistra. Il bottone interno del fiore è a punto festone rivolto verso l’esterno; le venature del fiore e delle foglie sono a punto erba doppio, saldate una ad una senza passare sul rovescio dall’una all’altra perchè in trasparenza si noterebbero troppo.
Chiudere la cornice a punto festone coprendo bene le barrette.
Eseguire l’intaglio sui motivi della cornice e i rami delle foglie a punto erba doppio. I forellini sono a punto inglese eseguiti con punteruolo ma senza impuntura.
Sfilare la riga centrale di gigliuccio partendo a 5 cm sopra la punta della cornice: sfilate il filo centrale per cm 80. Tagliate 7 fili a destra e 7 fili a sinistra del filo centrale, lasciatene 4 sia a destra che a sinistra e toglietene 4 a destra e 4 a sinistra. In questo modo la sfilatura sarà perfettamente centrata. Eseguite il gigliuccio prendendo 4 fili.
Ritagliare, lavare a 40°, ripassare l’intaglio, chiudere i lati della balza, stirare.
Confezione: sulla tenda ben stirata prendete la misura della lunghezza finita e segnate il drittofilo; a questa misura aggiungete 12 cm per il risvolto doppio della piega. Segnate il drittofilo e tagliate il tessuto in eccedenza. Ripiegate in doppio, segnate le pieghe a distanze regolari fino a portare la misura della larghezza a cm 90. Eseguite una cucitura a macchina a cm 3 dal bordo superiore inserendo le fettucce tra piega e piega e fate poi un’altra cucitura lungo il bordo inferiore della ripiegatura.
Stirate nuovamente con un po’ di appretto spray.
Consigli: le fettucce sono molto decorative, hanno un sapore antico, ma sono anche scomode; potete sostituirle con una pratica riloga e dei gancetti di plastica che facilitano il montaggio.
Ricamo di Maria Cavalli Fiorotto
2 copri comodini da usare come tovagliette da prima colazione
dim. 35X60
Tessuto di puro lino – ricamo a intaglio su un angolo e bordi smerlati
Disegno
Particolare dell’angolo di una federa tratto da un album di “Biancheria da Letto” di Mani di Fata.
Tessuto
Metri 0,50 puro lino bianco di media pesantezza in H 180
Tessitura Monti S.p.A. Maserada sul Piave (TV)
Filato
Nr. 4 matassine di filo da ricamo nr. 25 colore bianco – Ancora
Pochi fili di mouliné Ancora colore bianco nr. 1
Esecuzione
Taglio: 2 pezzi da cm 50 x 75
Disegno: posizionato a cm 7 dal bordo stoffa
Disegnato angolo a intaglio una volta a destra e una volta a sinistra
Smerlatura da cm 6 profonda cm 2
Ricamo con filo da ricamo nr. 25
Eseguita impuntura sulla smerlatura e sui bordi esterni dell’intaglio a punto catenella; impuntura del motivo a intaglio a punto erba.
Iniziato intaglio dalla campanula centrale coprendo l’impuntura a punto festone e lavorando le barrette mano a mano che si incontrano; proseguito l’intaglio su tutte le corolle e poi su tutte le foglie.
Il centro dei fiori ricamato a punto intaglio imbottito, nervature di fiori e foglie a punto erba doppio.
Corolle esterne con forellino centrale a punto inglese, coroncina di punto nodini e venature a punto erba doppio.
Ricamo con filo mouliné a due capi
Ricamato motivo di foglioline della campanula centrale a punto pieno.
Ritagliato – lavato – ripassato nuovamente l’intaglio e stirato.
Questo sito nasce dalla mia passione per il ricamo.
Mi chiamo Marinella Rapino, ho 62 anni e una lunga esperienza da mettere a disposizione di tutte le appassionate di ricamo che vogliono preparare, ricamare e confezionare i loro capi di biancheria e d’arredo.
A jour e guipure sono i punti che ho ricamato sui tendaggi negli anni della mia attività artigianale e che oggi insegno presso la scuola “Filofilò” del Gruppo Artistico Culturale Milo Burlini di Ponzano V.to, in provincia di Treviso.
Alle mie amiche allieve cerco di trasmettere questa arte silenziosa, paziente e creativa, che appassiona e rilassa e che nei momenti difficili della vita diventa una vera terapia contro la depressione.
Le lezioni non sono a tema specifico; non si eseguono “imparaticci”, ma ognuna sceglie un lavoro personale da eseguire con il mio aiuto.
Troverete così, oltre a mie creazioni, anche una vasta carrellata dei loro lavori, di cui vado particolarmente orgogliosa perchè eseguiti con una precisione molte volte superiore alla mia.
La maestra semina l’idea, le allieve la coltivano con pazienza e con amore e i frutti sono sempre speciali.